IL CENTRO DI RICERCA SULLA STORIA DELLA MONTAGNA, DELLA CULTURA MATERIALE E DELLE SCIENZE DELLA TERRA

 

Il Centro di Ricerca nasce da un progetto a cui hanno hanno aderito docenti universitari, ricercatori e studiosi di diversa provenienza e appartenenti a diversi ambiti disciplinari, che comprendono le scienze umane, naturali e ambientali. La finalità del Centro include quindi l'ampliamento e lo sviluppo, anche mediante l'utilizzo di metodologie innovative, delle potenzialità di interazione interdisciplinare relative ad attività di ricerca omogenee tra differenti competenze scientifiche ed umanistiche. Si tratta di una specificità culturale e metodologica propria del Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate dell'Università degli Studi dell'Insubria, a cui il Centro di Ricerca afferisce.

 

Tali competenze, specialistiche ed interdisciplinari, sono riconducibili ad una modalità di ricostruzione storica che non riguarda solo le attività umane nel campo delle scienze naturali e della cultura materiale, ma include anche la storia ambientale.

 

I proponenti hanno ritenuto di privilegiare il piano culturale e propositivo verso il territorio ed intendono quindi sviluppare le proprie iniziative su  tutti i poli dell'Ateneo insubre, in modo da rappresentare un punto di riferimento in particolare per gli studi di storia delle scienze della Terra, particolarmente in area montana, per i quali non esiste alcuna struttura analoga sul territorio nazionale.

 

Il Centro di Ricerca può inoltre contare su un'esperienza pluriennale di collaborazioni ed interazioni sui temi che intende sviluppare e che ha visto i suoi afferenti interagire con soggetti anche esterni all'ambito accademico, come la sezione varesina del Club Alpino Italiano (CAI Varese) ed altri enti territoriali. Il Centro intende quindi sviluppare e incrementare le relazioni con associazioni, istituti e centri di ricerca, università ed enti pubblici e privati a livello locale (nella Provincia di Varese e Como), regionale, nazionale ed internazionale.

 

Le nuove collaborazioni potranno così contribuire a individuare e realizzare modalità progettuali di valorizzazione del territorio, con particolare attenzione al turismo culturale e scientifico.